Mostra all’utente quello che gli interessa o perderai solo soldi
Forse non ci hai mai pensato, ma secondo te non è giusto che l’utente, in base alla sua consapevolezza, riceva un messaggio specifico ed adatto a lui?
Mi spiego meglio: un utente che ha un problema ma non sta facendo nulla per risolverlo (perché magari non è nemmeno consapevole di averlo) dovrebbe essere informato del fatto che esiste una soluzione al suo problema.
Un utente che ha un problema e sta cercando una soluzione invece dovrebbe essere informato del fatto che la soluzione che lui cerca ce l’hai tu.
Questa distinzione importantissima viene presa in considerazione dall’1%, arrotondando per eccesso, delle aziende Italiane.
Vedo continuamente sponsorizzazioni su Facebook che indirizzano tutti gli utenti alla Home Page del sito dell’azienda o ad un articolo del blog.
Non è così che deve essere.
Tralasciando il fatto che ci dovrebbe essere una strategia precisa dietro ad ogni campagna, ma anche non volendo considerare questo “particolare”…
Mettiti nei panni del cliente
Ti sei mai chiesto cosa possa pensare l’utente che riceve un messaggio pubblicitario magari su qualcosa di specifico e di suo interesse e poi cliccandoci sopra atterra sulla home del sito, dove deve avere la voglia e il tempo di cercare da capo le informazioni?
Non hai mai pensato che magari, per la fretta, abbia poi preferito optare per un’altra ricerca dai risultati più immediati?
Se sa già quello di cui ha bisogno noi dobbiamo offrirglielo, non farlo atterrare nella pagina di chi deve essere ancora educato e stimolato.
Con i soldi che hai investito per fare queste campagne non differenziate in base alla consapevolezza dell’utente saresti potuto andare a mangiare una pizza.
Sicuramente ci avresti guadagnato di più.
DOMANDA CONSAPEVOLE
DOMANDA LATENTE
L’utente dovrebbe ricevere la comunicazione in base al suo grado di consapevolezza.
È molto diverso l’approccio se sta cercando un prodotto, se non sta cercando nulla ma potrebbe essere interessato, se ti conosce già ma non si è ancora messo in contatto con te etc…
Qualcuno forse potrebbe rispondermi:
“Sì, ma io sono seguito da un’Agenzia di Marketing e si occupa di tutto lei, sono abituati a lavorare così. Comunque qualche contatto lo riceviamo, pochi forse, ma li riceviamo”.
Certo, pochi ma li ricevi.
Adesso però ti pongo io una domanda.
Tu lavori dalla mattina alla sera e investi il tuo denaro in Marketing per ricevere pochi contatti?
Immagina quanti potenziali clienti hai perso per colpa di un modo di comunicare sbagliato.
Non è forse tempo di cambiare strategia?
Recommended Posts
Strategia marketing studio oculistico
3 Dicembre 2021
Strategia marketing clinica estetica
3 Gennaio 2022
Le leggi del marketing da tenere sempre in considerazione
11 Gennaio 2018